I recenti interventi di restauro hanno riportato alla luce bari di architettura ed arte medievale della chiesa di Santa Maria a Castellone o Visitazione, comunemente conosciuta come “parrocchiella”. Al di sotto del pavimento sono emerse strutture risalenti al medioevo ed al periodo romano che, pur se ancora da studiare scientificamente, sono ritenute interessanti per comprendere l’urbanistica e l’architettura ecclesiastica medievale. D’altronde la chiesa della Visitazione era stata spesso associata alla comunità ebraica presente a Sessa. Gli scavi archeologici sembrano definitivamente smentire questa tesi aprendo nuovi scenari su una delle chiese più antiche di Sessa che doveva essere decorata con pitture parietali cosi come testimoniato da quelle rinvenute nella navata.
Chiesa di Santa Maria a Castellone:
i dipinti parietali
Entrando all’interno della “Parrocchiella”, ovvero chiesa di Santa Maria a Castellone o Visitazione, i fedeli erano abituati ad osservare sulla parete di fondo il dipinto raffigurante la “Visitazione di Maria”. Al di sotto di questo erano ben visibili dei dipinti murali risalenti alla metà del Settecento. In questa zona, però, con i recenti interventi di restauro sono emerse ulteriori pitture parietali databili al secolo XIV e raffiguranti probabilmente San Ludovico di Tolosa. Una eventuale conferma della datazione e dell’iconografia metterebbe in relazione la chiesa al periodo angioino a Sessa, ad oggi poco noto e con scarse fonti documentarie.